Viviamo un’epoca di grandi cambiamenti. Meglio: viviamo un cambiamento d’epoca.
Papa Francesco ci ricorda costantemente che siamo ad uno snodo cruciale della Storia. Il modello di sviluppo corrente sta progressivamente evidenziando i propri limiti ed i suoi molteplici effetti distruttivi dell’equilibrio ambientale, sociale, economico, demografico e democratico.
Gli interventi deliberati (purtroppo non sempre in maniera unanime e all’interno di una visione convergente) dai principali Governi e dalle maggiori Organizzazioni Internazionali costituiscono solo un primo passo verso la costruzione di un futuro migliore ed armonico.
Un impegno intergenerazionale
L’impegno per le sfide di transizione posto in essere dai principali player globali ha bisogno di un salto ontologico, antropologico e metodologico che lo riscatti, definitivamente, dal rischio di un vuoto e sterile storytelling.
Ciò che serve è recuperare una prospettiva intergenerazionale affrancata dai rendimenti di breve e medio periodo.
Dobbiamo ricominciare ad essere “buoni antenati”, per custodire e tramandare il “patermunus”.
La nostra piattaforma armonica
Harmonic Innovation Group Holding SPA Benefit, vuole promuovere questa vision attraverso la progressiva implementazione della rete (materiale ed immateriale) degli Harmonic Innovation Hub (nazionali ed internazionali).
Attraverso l’Harmonic Innovation Platform costruiremo un network diffuso di “luoghi del futuro” sottratti alla schiavitù delle “metriche di mercato” e sostenuti, invece, da investitori istituzionali pazienti (ed in alcuni casi anche mossi da approccio mecenatico), in una logica di vero “ecosistema generativo”.
In un unico contesto saranno integrate e armonizzate le competenze necessarie a supportare l’intera filiera dell’innovazione (R&D, Venture Building, Aceleration, Open Innovation, Tecnology Transfer, Educational, System Integration, Venture Capitale, etc).
Intendiamo valorizzare la centralità strategica geo-politica della collocazione del Sud Italia nel più ampio contesto dell’EUMENA Region, che rappresenta il secondo mercato mondiale ed il più importante per potenzialità di crescita sostenibile nel prossimo ventennio.
Un rinnovato ruolo geopolitico
Il Sud Italia e la piattaforma magno-greca degli Harmonic Innovation Hub possono e devono svolgere un ruolo geo-politico, per affermarsi come cerniera umanistica, tecnologica e strategica 6.0 tra “l’Africa giovane, l’Oriente antico e l’Occidente maturo” in coerenza con i principali policy framework mondiali: GDS Onu 2030; i programmi Green New Deal, Next Generation EU e Addis Abeba Action; COP26 e la Glasgow Financial Alliance for Net Zero. E poi ancora gli Accordi di Pace di Abramo, le encicliche Laudato Si’ e Fratelli Tutti di Papa Francesco.
In sintesi, si potrebbe dire che la rete degli Harmonic Innovation Hub, ambisce a diventare ciò che i “monasteri” furono rappresentarono per l’umanità dall’Alto Medioevo in poi.
L’Harmonic Innovation Group si propone di favorire il dialogo e la cooperazione continua tra i maggiori operatori industriali, finanziari e istituzionali del mondo e quelli della Macroarea del Mediterraneo e del Medio Oriente, promuovendo la ricerca, l’emersione e la valorizzazione delle esperienze di innovazione più significative della Macroarea, coinvolgendo anche i migliori talenti scientifici e imprenditoriali, al fine di promuovere processi concreti volti a creare sviluppo sostenibile, crescita ordinata, democratizzazione e progresso nei Paesi emergenti, anche attraverso il consolidamento di alleanze geopolitiche e interculturali strategiche, durature e organiche. La piattaforma globale Harmonic Innovation aspira inoltre a svolgere un ruolo di cerniera tra le esigenze di crescita sostenibile della Regione EUMENA e dell’Occidente atlantico, favorendo il dialogo con i principali ecosistemi di innovazione del mondo.